Tempi brevi per la pubblicazione della graduatoria relativa all’assegnazione di trenta alloggi distribuiti in diversi punti dell’area comunale. La commissione provinciale si è riunita per avviare le procedure finalizzate al completamento delle procedure che condurranno a stilare l’elenco degli aventi diritti.
L’ente comunale già da mesi ha espletato l’iter di propria competenza inoltrando la dovuta documentazione al nucleo provinciale che già consumato diverse tappe del tortuoso iter procedurale che consentirà di sbrogliare una vicenda che si trascina dal 26 marzo del 2014 data di pubblicazione del bando da parte del Comune di Angri. Quasi sei anni passati tra rinvii, ricorsi e lungaggini burocratiche che hanno complicato non poco il cammino procedurale del bando.
I lavori della commissione provinciale proseguono a ritmi compassati ma presso gli uffici dell’ente di via Crocifisso si confida in una risoluzione dei lavori stimata per il prossimo mese di febbraio che dovrebbe finalmente condurre alla fine l’annosa vicenda delle assegnazioni.
Nel corso degli anni ci sono stati ricorsi legali presentati dai cittadini che hanno impugnato gli elenchi e le procedure adottate in prima battuta dal governo cittadino e successivamente dall’Iacp Salerno.
L’ex commissario straordinario Alessandro Valeri aveva dato impulso all’attività amministrativa sollecitando l’ufficio casa ad incalzare la commissione provinciale per non far subire ulteriori rallentamenti ad un percorso che negli anni si è rivelato articolato e complesso per il numero di istanze presentate e per la difficoltà a trovare necessarie soluzioni per uscire da una condizione di stallo che ha bloccato i passaggi di carattere amministrativo.
I cittadini che hanno presentato istanza sono trecento e si contenderanno l’assegnazione di ventisei appartamenti collocati nell’area di Fondo Messina mentre altri quattro locali a disposizione sono distribuiti in diverse aree del territorio comunale.
Il lungo cammino burocratico sta arrivando al capolinea per quanto concerne la pubblicazione della graduatoria, tuttavia, resta l’incertezza sugli atti conseguenti che dovranno essere seguiti e istruiti dall’ente di via Crocifisso che al momento non ha personale da impiegare nell’ufficio.
Le attività dell’ufficio casa sono state portate avanti grazie al lavoro di una sola dipendente, Anna Scorza, che lo scorso primo dicembre è andata in pensione.
Il lavoro dell’impiegata è stato incessante ed efficace fino al punto che il commissario straordinario ha inteso riconoscerne l’operato con una targa ricordo. (foto archivio)