I tempi di attesa si sono prolungati per i tanti cittadini che ieri mattina hanno raggiunto la sede del distretto sanitario in via dei Goti per procedere al pagamento del ticket o alla prenotazione di visite mediche ambulatoriali.
La decisione dei vertici sanitari di assegnare al personale in forza al Cup ulteriori compiti ha avuto un impatto assolutamente negativo sull’utenza.
Ore di attesa per espletare semplici pratiche di prenotazioni di visite mediche con solo due impiegati lasciati a fronteggiare la notevole mole di istanze. La direzione sanitaria, da ieri, ha deciso di affidare al centro unico di prenotazione tutti i procedimenti che prima erano garantiti da altri uffici e personale preposto.
La scelta non si è rivelata efficiente considerato che il piano terra del distretto è stato occupato da decine di spazientiti utenti che si sono dovuti organizzare in maniera autonoma per regolamentare le file e attendere diverse ore prima di giungere ai due sportelli operativi. Tuttavia, per i cittadini che dovranno presentare le richieste per visite ambulatoriali e domiciliari sono aumentati i giorni in cui sarà possibile rivolgersi agli uffici.
Il Cup resterà aperto tutte le mattine fino alle ore dodici e nei giorni di martedì e giovedì osserverà anche l’apertura pomeridiana dalle ore quindici alle diciasette.
“Non sapevamo di questa variazione delle procedure – commentano diverse persone in attesa al piano terra – ci siamo imbattuti in tempi di permanenza negli uffici alquanto prolungati rispetto ai mesi passati, non vogliamo sentenziare sulla decisione della direzione, però, devono essere apportati alcuni miglioramenti altrimenti si rischia di creare un’enorme confusione tra le persone costrette ad aspettare per diverse ore, occorre differenziare l’accesso per i diversi servizi in modo da consentire anche agli impiegati di lavorare senza la forte pressione dell’utenza”.