“A tavola si ragiona meglio”, dice un vecchio adagio ma non sempre un pranzo è sinonimo di distensione e coesione, anzi, a volte può risultare sgradevole al punto da generare un ginepraio di polemiche. Succede ad Angri, dove un post social dell’assessore alle politiche sociali, Maria D’Aniello, ha contribuito a scatenare una polemica quasi grottesca tra l’assessore e parte della forze di opposizione che si sono “permessi” di organizzare manifestazioni culinarie private o che hanno avuto meri scopi sociali.
L’assessore D’Aniello, nel post social pubblicato nella serata di lunedì scrive: “questo è l’unico pranzo (riferendosi al pranzo solidale organizzato dal Comune nel centro diurno di via Colombo) che amo e riconosco, gli altri pranzi li lasciamo alle persone che credono nel nulla”.
Un messaggio enigmatico o criptato, che può lasciar intendere che pranzi oppure occasioni conviviali, organizzati da politici o semplici cittadini, devono necessitare dell’approvazione del governo cittadino o dell’assessore D’Aniello.
Non si è fatta attendere la replica delle opposizioni in particolare del consigliere comunale e provinciale Alberto Milo, promotore di un evento in favore dei centri dell’agro nocerino che si prendono cura di soggetti con disabilità: “mi spiace che i soli ragazzi del centro di Angri non abbiano preso parte all’evento ma la colpa è non da attribuire a loro, purtroppo, in questa città le politiche sociali sono morte, non esistono e alcuni personaggi cercano esclusivamente di soffocare iniziative non organizzate da loro!”.
Parole al vetriolo seguite dalle affermazioni della consigliera comunale Mariella Russo che ha bacchettato pubblicamente l’assessore D’Aniello: “come può un amministratore chiamare “il nulla” tutti i cittadini che organizzano con entusiasmo e felicità serate, pranzi e feste per fini sociali e ricreativi? Sono senza parole – aggiunge la Russo – per tanta pochezza”.
Nel dubbio, in occasione delle prossime festività, prima di organizzare pranzi o brindisi con amici e parenti fatevi comunque un giretto al Comune…