di JeanFranck Parlati – Ritornano le lancette avanti di un ora, nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo torna l’ora legale in Italia, che durerà per i prossimi sette mesi.
Per effetto dello spostamento delle lancette degli orologi un’ora in avanti, la società che gestisce la rete elettrica nazionale in una nota stima un minor consumo di energia elettrica.
Era il 1784 quando Benjamin Franklin, 233 anni fa, pubblicò sul quotidiano francese Journal de Paris un’idea fondata sul concetto di risparmio energetico. Passò, però, più di un secolo prima che, nel 1907, il progetto di Franklin venne ripreso da un costruttore inglese, William Willet.
L’ora legale fu introdotta per la prima volta in Italia il 3 giugno del 1916, dal 1980 si applica a tutta la comunità europea.
La durata del periodo di ora legale si è modificata nel tempo: fino al 1980 durava 4 mesi, dalla fine di maggio alla fine di settembre dal 1981 al 1995 durava 6 mesi, dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di settembre dal 1996 ad oggi dura 7 mesi, come abbiamo visto dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre.
Nei paesi dell’Unione europea e in Svizzera, l’ora legale inizia l’ultima domenica di marzo e termina l’ultima domenica di ottobre.
L’ora solare verrà ripristinata nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 2017.