Conti pubblici: il Comune dice addio a poco più di 30mila euro. Annullate, infatti, da parte del comando della polizia locale guidato dal maggiore Anna Galasso multe per un importo pari a 32mila283 euro. Il provvedimento per opportuna conoscenza è stato trasmesso anche al settore finanziario al fine di consentire i dovuti correttivi nelle pieghe del bilancio.
Tecnicamente si tratta di un discarico amministrativo di ingiunzioni fiscali relative a verbali elevati in violazione al Codice della strada con riferimento agli anni che coprono il periodo 2005-2013. Un atto teso a fare chiarezza allegerendo anche il lavoro del comparto amministrativo.
Tale procedura è stata portata a termine dai caschi bianchi dopo attente verifiche che hanno dimostrato l’infondatezza delle sanzioni elevate per una pluralità di ragioni: sentenze dei giudici di pace, sopraggiunto decesso del soggetto debitore, fallimento di alcune società.
Numerose anche le istanze dei cittadini che hanno chiesto ed ottenuto l’annullamento dei verbali ricevuti. Di certo una buona notizia per coloro che hanno beneficiato del provvedimento amministrativo. Ben nove, quindi, le annualità prese in considerazione. Si va da un importo minimo di poco più di 664 euro del 2009 ad un importo massimo del 2012, ben 18mila250 euro.
Non è la prima volta che il Municipio ricorre a provvedimenti interni al fine di sanare pendenze in presenza di fondate motivazioni anche con lo scopo di evitare inutili e costose contrapposizioni con i contribuenti. Privilegiata, pertanto, la strada dell’annullamento d’ufficio di centinaia di multe che mai sarebbero state concretamente riscosse. Ora, al vaglio della polizia locale resta da esaminare l’ultimo triennio. Un lavoro che richiede tempo e attenzione. Pippo Della Corte