Un campo da tennis su un’area contesa. E’ quanto previsto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli al fine di riqualificare Fondo Caiazzo. L’impianto ha un costo pari a poco più di 913mila euro: l’ingente investimento, secondo Palazzo di Città, dovrà essere compiuto da soggetti privati che potranno poi gestire la struttura per trent’anni.
Una scommessa su cui punta la giunta in carica sebbene i suoli siano stati rivendicati dai proprietari in quanto, a loro dire, illeggittimamente requisiti dal Comune per la realizzazione di numerosi prefabbricati durante il post sisma del 1980.
Un contenzioso di centinaia di migliaia di euro ancora aperto e che potrebbe disincentivare potenziali investitori. La causa pendente presso le aule di giustizia fino a quando non avrà una definitiva soluzione potrebbe rappresentare un impedimento per qualsiasi successivo intervento edilizio.
Un aspetto non secondario che però non pare abbia distolto gli uffici comunali dal proseguire lungo la strada tracciata. Da qui l’approvazione dello schema del bando di gara e la relativa determina a firma del responsabile del settore lavori pubblici Giovanni Losco. L’area si trova in prossimità dello stadio Novi e per più di tre decenni ha ospitato decine di famiglie di sfollati. Solo negli anni recenti è avvenuta un’opera di smantellamento dei prefabbricati e di pulizia dello stato dei luoghi.
Nonostante ciò la zona versa ancora in un profondo degrado e abbandono e la costruzione dell’impainto tennistico ne dovrebbe garantire un miglioramento. Un obiettivo non facile da raggiungere anche alla luce del contenzioso legale ancora non definito con i proprietari dei suoli. Pippo Della Corte