Dopo circa un anno e mezzo dal suo insediamento il sindaco Cosimo Ferraioli ha nominato i tre componenti dell’organismo
indipendente di valutazione. La procedura ha avuto inizio il 28 luglio del 2015 con la pubblicazione presso l’albo pretorio del relativo bando e la successiva presentazione di settantaquattro candidature.
Solo ora, però, a distanza di molto tempo sono stati scelti i tre professionisti che dovranno esprimere parere sulle performance dei dipendenti comunali: Vincenzo Carrella, Catello Palumbo, Pierpaolo Ferraioli. Ai componenti verrà elargito un importo annuo pari
a settemila euro.
La nomina dell’Oiv è successiva alle frizioni avvenute la scorsa settimana all’interno della maggioranza. La fine dello stallo con lo sblocco delle nomine può essere letto come un passo avanti verso una pacificazione tra sindaco e alcuni consiglieri comunali.
L’incarico dei membri dell’organo collegiale potrebbe durare solo un anno e non i canonici tre anni, considerato che la normativa in materia è in evoluzione. Dovrà essere il dipartimento per la Funzione Pubblica a disciplinare le nuove procedure anche con attinenza
ai requisiti da possedere per essere inseriti in un apposito elenco nazionale da cui attingere.
Pertanto, si potrebbe avere anche un avvicendamento allo scadere dei dodici mesi, oppure una proroga. Un aspetto indipendente da considerazioni politiche locali, ma legato alla burocrazia ministeriale. È stato individuato quale responsabile del procedimento
il funzionario comunale Alberto Smaldone che dovrà seguire l’intero iter «nelle more della definizione dell’istruttoria».
Pippo Della Corte