Rifiuti: occorre maggiore chiarezza. Dodici consiglieri comunali su proposta del consigliere Alfredo Pauciuolo hanno chiesto più tasparenza nella gestione dell’intero ciclo rifiuti. L’obiettivo è l’emanazione di un regolamento teso a disciplinarne diversi aspetti. Lo scopo è rendere pubblico e consultabile tutto l’iter, a partire dalla raccolta differenziata.
L’iniziativa è rivolta a sensibilizzare sia l’amministrazione comunale, che l’azienda speciale Angri Eco Servizi affinchè possa essere creata una “Anagrafe Pubblica relativa alla raccolta, al recupero, allo smaltimento e agli impianti dei rifiuti solidi urbani”, è scritto. Con la proposta i consiglieri comunali sia di maggioranza che di opposizione hanno sottolineato che “il ciclo completo dei rifiuti solidi urbani in città non è facilmente intellegibile, non essendo disponibili dati sensibili e lì dove ci sono risultano datati, che il Comune impegna ingenti risorse finanziarie per il ciclo e il trattamento negli impianti ma nessuno conosce effettivamente come lavorano e dove finiscono i prodotti finali”.
Da qui la necessità di rendere nota l’intera filiera con particolare attenzione “agli impianti di incenerimento/gassificazione, agli impianti di trattamento, alle discariche e alle questioni economiche che attengono al ciclo completo o presunto tale”, è ancora riportato. I dati in base alla proposta formulata dovranno essere facilmente consultabili sul sito istituzionale del Comune anche perchè la tassa rifiuti è a totale copertura del servizio e che “è utile che i cittadini siano a conoscenza dei costi del ciclo completo di raccolta, spazzamento e smaltimento dei rifiuti”. Un lavoro di certo utile anche per rendere noti una serie di aspetti ora a conoscenza solo dei vertici del Comune e di Aes. Una problematica avvertita in molti altri Enti. Pippo Della Corte