il volume di mutui erogati in Campania prosegue con un trend positivo, anche se in calo rispetto all’ultimo trimestre del 2014, il che potrebbe denotare un inizio di una fase discendente, anche se trattandosi di un solo punto percentuale (32% contro il 33% del periodo precedente), è ancora prematuro farsi prendere dal panico. Infatti le richieste dei mutui ci sono, con in cima alle preferenze quelle dei mutui Inpdap, e a breve distanza i mutui erogati dai grandi istituti di credito che incassano ancora una volta le preferenze dei residenti campani. Nella scelta tra tasso fisso o tasso variabile invece a vincere è la tranquillità di una rata non soggetta a variazioni future, con la vittoria schiacciante del primo sul secondo.
Risulta invece molto preoccupante la situazione che emerge dall’ennesimo calo delle quotazioni del mercato immobiliare di Angri, nonostante la provincia di Salerno sia andata molto bene sul piano delle erogazioni dei mutui, con un +38,5%, ponendosi al primo posto tra tutte le province campane. Infatti a giugno 2015 il prezzo medio al metro quadrato per acquistare un immobile a Angri è stato pari a 1515 euro, che segna il nuovo punto di minimo. Quindi coloro che speravano di aver raggiunto il fondo con il mese precedente, quando sembrava impossibile poter scendere sotto la soglia di 1566 euro al metro quadrato, sono rimasti profondamente delusi da un discesa che sembra non trovare il giusto ostacolo per poter invertire la propria tendenza.
Purtroppo il dato diventa ancora più negativo se paragonato al punto di massimo di 1742 euro rilevato ad Aprile 2014, quando riprese la parabola discendente. Con una situazione di questo tipo, come ci si deve comportare se ci si trova a doversi muovere nel mercato immobiliare? Visto che il crollo dei prezzi sembra ormai essere stato già affrontato, coloro che vogliono investire si trovano nel momento giusto, mentre i proprietari di case che vogliono cambiare la propria sistemazione non possono che armarsi di pazienza o valutare con attenzione quanto perdono nella vendita e quando guadagnano con un acquisto praticamente a sottocosto.