La società cooperativa Omega Service di Angri, che svolge servizi di pulizia, riabilitata dopo essere stata raggiunta da un provvedimento interdittivo dell’Antimafia. Tanto emerge da una recente richiesta effettuata dall’ufficio tecnico del comune di Roccapiemonte alla Prefettura di Salerno. La Prefettura a questa richiesta di informazioni sulla società cooperativa angrese in data 13 febbraio ha informato che «non risultano sussistere le cause interdittive, di cui all’art.67 del d.lgs 158/2011 e di tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, e all’art.91, comma 6, del medesimo d.lgs.». Sullo sfondo, la sezione riesame e misure di prevenzione del Tribunale di Salerno, lo scorso 14 gennaio a tal proposito ha evidenziato che «la cautela antimafia disposta nei confronti della società Omega, che si colloca come forma di massima anticipazione dell’azione di prevenzione poggia anche su un presupposto erroneo: la mafiosità del Chiavazzo esclusa dai provvedimenti giudiziari richiamati».