Conferimento rifiuti, sono sette le aziende coinvolte per l'anno in corso. Infatti, sono stati siglati gli accordi e i contratti tra il Municipio e diverse società operanti a vario tiolo nel settore dell'igiene urbana. A garantire le risorse necessarie a Palazzo di Città, con l'obiettivo di assicurare la pulizia lungo le strade cittadine, la tassa rifiuti pagata dai contribuenti.
Si tratta di accordi quadrimestrali rinnovabili, una prassi divenuta consuetutdine. Oltre ad Angri Eco Servizi, che opera in forza di una convenzione, altre le ditte coinvolte.
Ecco anche gli importi stimati: Gesco Ambiente 210mila euro attività di trasferenza rifiuti, Ambiente srl 2mila euro per rifiuti ingombranti, Eco Service Agro 15mila euro, Eco Ambiente Salerno società provinciale 436mila euro, Servizi Ecologici Ambientali 30mila euro, Manufatti Eredi D'Antuono, materiale lapideo 30mila euro.
Da anni ormai il Comune anche tramite la multiservizi di via Stabia si affida a più soggetti imprenditoriali che operano nel campo. Un regime in vita da alcuni anni e che durerà ancora sino ad un successuivo riordino regionale del settore. Una strada obbligata visto che ogni azienda opera in un comparto specifico.
In città, la presenza maggiore di immondizia è data dalla organico dall'indifferenziato: tipologie costose da smaltire vista anche la carenza sul territorio di impianti idonei. Discorso diverso per carta, plastica e metallo considerata la presenza di consorzi di respiro nazionale che ne facilitano il riciclo e il recupero. Pippo Della Corte