La designazione degli scrutatori, in programma mercoledì 30 aprile, alle ore dieci, rischia di sollevare l’ennesimo vento di polemiche, come avviene ormai da qualche anno in occasione della nomina del personale che sarà impiegato nelle prossime elezioni europee del 25 maggio.
La commissione elettorale si riunirà presso la sede municipale di piazza Crocifisso, in pubblica adunanza, per procedere alla nomina degli scrutatori. Anni addietro la selezione avveniva tramite un sorteggio integrale tra le migliaia di cittadini iscritti all’albo, un principio che concedeva uguali diritti a tutti.
Da qualche anno, invece, la commissione elettorale della cittadina doriana procede alla designazione attraverso nomine dirette, con principi che non tutelano, nella stessa misura, tutti gli aventi diritti.
Nei giorni passati, il Meetup angrese del Movimento Cinque Stelle, anticipando i tempi, ha avanzato una proposta chiedendo “all’Amministrazione di adottare come criterio preferenziale per la nomina degli scrutatori delle prossime elezioni Europee, la condizione di disoccupazione e quella del numero di componenti del nucleo familiare”. Un’istanza che se accolta potrebbe alleviare le difficoltà di decine di nuclei familiari che potrebbero godere di qualche centinaia di euro sempre utili in questo complicato momento di crisi finanziaria.