Novità positive per gli esclusi dalla graduatoria dei 139 alloggi realizzati in via Satriano ad Angri. L’amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Mauri ha infatti deciso di procedere con l’assegnazione degli alloggi idonei a tutti quelli che sono in possesso del requisito essenziale del bando, ossia l’essere occupante nel 2003, anno in cui venne fatto il censimento e la perizia, di un prefabbricato. A tal fine è stata presentata alla Regione la richiesta di deroga al principio del reddito per l’assegnazione dei citati alloggi.
«L’altro giorno l’assessore Vincenzo Ferrara, l’ingegnere Benedetto D’Ambrosio, l’avvocato Antonio Pentangelo e la dottoressa Adele Giordano sono stati in Regione per consegnare la richiesta di deroga al principio del reddito per l’assegnazione dei 139 alloggi – spiega il primo cittadino – ci hanno anticipato che si può fare, e tra qualche giorno avremo la risposta ufficiale. Anche queste famiglie, dunque, potranno avere assegnato l’alloggio alla pari di tutti le altre, così come avevo promesso e fatto approvare in un consiglio comunale».
Infatti questa posizione è stata cristallizzata nel consiglio comunale dello scorso mese di luglio, nel quale si decise di dare una prospettiva anche agli esclusi dalle assegnazioni. In quell’occasione è stato adottato un importante provvedimento sul punto, con il quale è stato deciso di indicare, naturalmente previa l’autorizzazione da parte degli uffici regionali, il limite di reddito non come un requisito generale del bando in questione, ma come un metodo per la quantificazione del canone che ciascun assegnatario deve versare mensilmente.
La graduatoria relativa ai 139 alloggi realizzati in via Satriano, ha visto come assegnatari soltanto una novantina di concorrenti. Sono risultati esclusi più di ottanta nuclei familiari angresi, di cui una parte notevole proprio a causa del superamento del limite di reddito che è stato previsto nel bando. Maria Paola Iovino