Servizi assistenziali: dall’anno prossimo si cambia davvero. Pronti, infatti, poco più di 930mila euro a favore del Piano di Zona. L’importo sarà imputato al bilancio 2012. E’ quanto il Municipio dovrà erogare a favore della struttura comprensoriale che dovrà gestire tutti i servizi previsti. Molteplici gli ambiti di intervento socio sanitari: centro, trasporto e soggiorno per disabili, soggiorni estivi per i minori e per gli anziani.
Ed ancora: i contributi per la madri nubili, per gli affidi e gli una tantum. In sostanza, sempre meno competenzemaanche incombenze per Palazzo di Città. Ovviamente saranno sempre gli uffici comunali a segnalare situazioni bisognose di attenzione.
Un monitoraggio in capo al settore sociale che comunque continuerà ad avere un ruolo di interfaccia con gli utenti e con le loro esigenze. Occorrerà raccordarsi maggiormente con la struttura comprensoriale.
Di fatto, quindi, la gestione è passata di mano. E’ quanto previsto da una recente delibera di giunta in ottemperanza ad una decisione del commissario regionale ad acta avente l'obiettivo di rivedere razionalizzandola la spesa della sanità regionale.
Un atto dovuto, quindi, per evitare disagi e complicazioni future. Lo scopo finale è ridurre le uscite per la spesa sanitaria garantendo in maniera progressiva il rientro da un deficit che nel corso dell'ultimo ventennio è progressivamente cresciuto. Una struttura sorta per sposare le esigenze di un territorio popoloso. Pippo Della Corte