Non si può certo dire che, in questo primo anno, il rapporto tra il Sindaco ed il Comando dei VV.UU. sia stato idilliaco: un comandante, Rosario Cascone, prima nominato, poi di fatto sfiduciato, di nuovo rinominato a gennaio con ampi attestati di stima, per poi essere ancora sfiduciato a fine giugno.
Conosco bene il cap. Cascone e sono certo che questo altalenante susseguirsi di giudizi sulla sua persona non gli ha provocato né gli provocherà alcuna crisi di identità, né disturbi di carattere psicologico.
Visto, ormai, come vanno le cose al Comune di Angri, credo che non si saranno fatti venire problemi di autostima né complessi vari neanche i tre qualificati Comandanti(Giuseppe Rivello, Mario Accardo e Vincenzo Ruggiero Perrino), che parteciparono al Bando di mobilità per poi essere illegittimamente bocciati dalla Giunta, nonché gli altri tre esperti ufficiali in organico (Rosa Desiderio, Francesco Esposito, Tommaso Paolillo) allorché hanno saputo che la scelta fiduciaria del Sindaco era caduta su una collega, molto determinata, ma alla sua prima esperienza come Comandante e con una storia professionale sub judice.
Comunque, al Ten. Anna Galasso, vadano i più sinceri auguri di buon lavoro ed un consiglio, utile ad affrontare al meglio questa nuova e difficile esperienza di lavoro: si rilegga “ I promessi sposi”!
A scuola i professori dicevano che il maggiore pregio di questo romanzo era l’universalità, nel senso che Manzoni era riuscito a creare una storia e dei personaggi sempre attuali; avevano proprio ragione: basti pensare, tra gli altri, a “don Rodrigo” che, ritenendosi il padrone assoluto, con l’aiuto dei “Bravi”, maramaldeggiava di giorno e di …. notte, a “ don Abbondio”, che oggi potrebbe essere ricordato da qualcuno/a che non impedisce le illegittimità ( anzi, le avalla), mentre “donna Prassede” da qualche uomo bigotto che si intriga di tutto e “don Ferrante” da qualche politico un po’ astrologo, senza dimenticare “Fra’ Cristoforo” ed un altro personaggio femminile. Luigi D’Antuono Senior