Francesco Rossi – Ztl: «Zona Traffico Intelligenza Amministrativa Limitata». Con questo acronimo, ad Angri i commercianti di via Amendola, via Incoronati, via di Mezzo e Piazza San Giovanni bollano il provvedimento della Zona a Traffico Limitato istituito 8 mesi fa, ed annunciano di essersi costituiti in «Comitato di Lotta Permanente contro la soppressione della libertà individuale» e di voler far sentire la propria voce di dissenso finché non verrà abolito il dispositivo di chiusura al traffico per buona parte della giornata.
Con un volantino, i commercianti delle quattro strade, «fortemente penalizzati dall'istituzione della Ztl, ancora si chiedono a quale nobile scopo sia servita se non ad impoverire le nostre tasche». Ed attaccano a testa bassa l'amministrazione comunale retta dal sindaco Pasquale Mauri, «Che appesantisce ed aggrava le condizioni economiche e sociali della città, già afflitta da mille problemi, con vigili sparamulte che fanno scappare via i pochi avventori che ancora spendono tra le strade semidesertiche di Angri».
I commercianti criticano l'esperimento della Ztl, «Perpetuato sia sulla pelle nostra che dei residenti, privati anche della libertà di andare a soccorrere un proprio familiare, perché prima di poter parcheggiare bisogna girare per ore anche se nel cortile c'è un posto dove sostare».