Dirigenti comunali a scadenza. E' questo l'elemento che salta agli occhi dalla lettura dei decreti sindacali con cui il primo cittadino ha rinnovato gli incarichi ai responsabili delle unità operative complesse. I settori individuati sono sette, considerato che c'è stata l'istituzione del nuovo settore comunicazione e innovazione tecnologica. I decreti sono tutti dello scorso primo ottobre.
I capi settore, appartenenti alla categoria "D", hanno ottenuto una proroga nella loro posizione sino al trentuno dicembre 2010. L'obbiettivo non dichiarato sarebbe quello di effettuare una verifca di quanto prodotto a breve scadenza per compiere le dovute valutazioni. Rientra, infatti, nella potestà del sindaco nominare i responsabili degli uffici e dei servizi attribuendo loro incarichi dirigenziali. Gli incaricati, infatti, potrebbero anche subire avvicendamenti con eventuali sostituti.
Ecco chi sono i dirigenti ed i relativi settori: Angela Marciano (Affari Generali), Raffaele Raiola (Promozione Socio Culturale), Rosario Cascone (Polizia Locale e Protezione Civile), Vincenzo Ferraioli (Promozione, Sviluppo e Gestione Territoriale), Benedetto D'Ambrosio (Lavori Pubblici), Giuseppe Bonino (Programmazione e Risorse), Mauro Santaniello (Comunicazione, Formazione, Innovazione). Questi ultimi due sono contrattualizzati in qualità di esterni alla pianta organica comunale.
La decisione di rinnovare gli incarichi sino a fine anno rientra nel nuovo organigramma dell'ente risalente allo scorso quattordici settembre. E' scritto nei decreti che "la nomina dei responsabili degli uffici presiede al regolare espletamento dell'attività amministrativa" e che ai dirigenti sono riconosciuti anche in termini finanziari "autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo".
Si legge ancora che gli incarichi "possono essere conferiti in relazione alla natura e caratteristiche dei programmi da realizzare, sulla base della valutazione dei requisiti culturali posseduti, dal titolo di studio, delle attitudini e delle capacità professionali, nonchè dell'esperienza maturata in precedenza". Tutti i dirigenti oltre allo stipnedio base percepiranno anche una indennità di posizione che varia dai cinquemila ai diecimali euro lordi annui. Pippo Della Corte