A sferrare in un'accesa discussione, pugni e schiaffi sembra sia stato il vicepresidente dell'Us Angri Cerchia. Il consigliere comunale Daniele Selvino, già addetto stampa della squadra di calcio ha riportato ferite , preferendosi fare medicare in ospedale. Al centro della querelle la vicenda dell'Us Angri 1927 , le dimissioni del presidente Varone e le posizioni dell'aministrazione comunale Mauri
Una discussione animata troppo animata che avrebbe surriscaldato gli animi tanto da mettere mano alla violenza. Questo sembra sia successo stamane tra il consigliere comunale Daniele Selvino, già addetto stampa della squadra di calcio cittadina e l'attuale vicepresidente dell'Us Angri Cerchia. Stando alle prime ricostruzioni sembra che il consigliere comunale sia stato malmenato con schiaffi e pugni da Cerchia, piccato a suo dire dalle dichiarazioni di Selvino sulla vicenda che sta animando in questi giorni la società grigiorossa e che ha portato ad un botta e risposta tra l'amministrazione comunale e la società con le conseguenti dimissioni del presidente Varone.
Nel frattempo in queste ore il consigliere comunale Selvino ha preferito farsi medicare in ospedale, mentre potrebbe scattare una denuncia per lesioni e minacce. Il triste episodio sembra sia stato visto da molti e vi sarebbero dei testimoni. Sul caso è probabile possano indagare i carabinieri di Angri e la procura. Stando a quanto riferito tutto è partito dall'animata discussione tra i due sul caso dell'Us Angri.
La società grigiorossa versa in gravi condizioni economiche, ed è debitrice dei diritti sul campo sportivo nei confronti del comune. Già il commissario prefettizio aveva vietato l'uso dello stadio proprio per il mancato versamento dei diritti, e la società già da alcune settimana per protesta invia sul campo, la squadra juniores. L'altro giorno l'incontro con il neo sindaco Mauri è stato oggetto di una controversa interpretazione, tanto è vero che sono usciti due comunicati stampa, poi smentiti dal presidente Varone che accusava il sindaco di non interessarsi alla vicenda dell'Angri.
Ieri poi le clamorose dimissoni di Varone che nel chiedere scusa al sindaco, rimetteva il titolo dell'Us Angri nelle mani del primo cittadino. Il sindaco Mauri ha inteso in una nota comunicare disponibilità a coprire con un contributo di 5000 euro ma non poter fare altro che individuare una cordata di imprenditori pronti ad acquisire la società.
Gli stessi giocatori vivono un'alta tensione, molti sono stati già opzionati e liberati per decidere di andare verso altre squadre. Una tensione dunque altissima nell'Angri Calcio, acuita anche dalle posizoni dei tifosi che ha generato l'attacco di Cerchia, già presidente dei grigiorossi e che preferito venire alle mani con Selvino. Il consigliere comuale ha sempre seguito la squadra di calcio ed è forse per questo motivo che Cerchia e la società lo avevano indicato come riferimento con l'amministrazione comunale. Ad ogni buon conto un triste episodio che con il calcio non ha niente a che fare e che testimonia la grave crisi sociale e culturale in cui versa gran parte della città. Non mancheranno probabilmente in queste ore azioni di solidarietà ma anche di tifo che potrebbero generare ulteriori discussioni. www.inagro.it

