Tra “rumors”, suggestioni e voci che si rincorrono quella relativa alla candidatura di Nunzio Carpentieri a sindaco di Angri rappresenta di certo una “voce” destinata a genere il dibattito politico, sollevare dubbi ma anche a rivitalizzare e risollevare la litigiosa e sfibrata maggioranza che si appresta a sottoporsi al giudizio degli elettori dopo la decennale gestione Ferraioli.
Il sindaco uscente sta provando a cucire, con tenacia e pazienza, i rapporti logori tra i suoi consiglieri e i gruppi consiliari per tentare di giungere all’appuntamento elettorale con armonia e garantire la continuità amministrativa.
La frammentazione nell’attuale maggioranza non lascia spazio alle candidature espresse dai singoli gruppi.
Il profilo dell’ex consigliere regionale, rimasto fuori dall’ultima tornata per una manciata di voti tra le file di Fratelli d’Italia, potrebbe favorire la convergenza dei molteplici gruppi e magari aggregare alla potenziale coalizione anche il locale sodalizio della Meloni.
Tra l’altro, Carpentieri vanta tanti estimatori nella squadra che ha sostenuto Ferraioli in questi anni e nel recente turno elettorale ha raccolto ampi consensi nella città doriana. Si tratterebbe del primo candidato sindaco non appartenente al territorio cittadino ma comunque di un profilo navigato in ambito amministrativo e soprattutto politico!