Il cuore infinito dell’Angri Pallacanestro fa ancora una volta la differenza. I ragazzi di coach Francesco Chiavazzo risalgono dal -17 e battono al PalaDelMauro la Scandone Avellino (66-74), portando la serie a gara 3. Secondo tempo da consegnare ai posteri per i Condor, che si riprendono il fattore campo con grande merito. Domenica la bella decisiva al PalaGalvani, che sarà ancora tinto di grigio e rosso per spingere la squadra in semifinale di B Interregionale.
Martinez mvp della partita con 26 punti e alcuni canestri spettacolari. Valle decisivo con 12 punti, fra cui quelli della staffa. Doppia cifra anche per un bravo Malkic (11).
Partita subito in salita per i Condor, che subiscono un break di 8-0 firmato da Pichi, con due triple, e Jaskus. Angri cerca di reagire con Malkic e Milojevic (8-5), ma è un fuoco di paglia. Le percentuali offensive sono piuttosto basse per gli ospiti. Così la Scandone ne approfitta per mettere il naso avanti con Trapani e Zanini per il 16-7, che porta il match al secondo periodo.
Quest’ultimo è ancora un fattore nel pitturato e scrive il +13 (20-7). Martinez si sblocca dalla lunetta, ma dall’altra parte Trapani punisce dall’arco per il 23-9. I grigiorossi cercano di scuotersi, ma vengono ricacciati indietro da Pichi, che sigla il 28-13, che costringe coach Chiavazzo al time out. Jaskus, dalla linea della carità, prova a creare un solco (30-13).
A tenere viva la fiammella sono Milojevic e Valle, con le triple del 30-19. Mastrototaro, Martinez e Malkic fanno scendere il gap sotto la doppia cifra (33-25). Pichi e Cantone sono implacabili e ricacciano indietro i viaggianti 40-27. Solo una tripla dal parcheggio del PalaDelMauro di Martinez, proprio allo scadere, fissa il punteggio sul 40-30 all’intervallo.
Al rientro Borciu è il protagonista del -6 (40-34). Zanini e Trapani placano gli entusiasmi con i tiri da 3 del 46-36. Martinez, con un gioco da quattro punti, scrive il 46-40. L’argentino prende il proscenio e mette un possesso di distanza, con il canestro e fallo del 48-45. I liberi di Valle valgono il -1 (48-47). Bonanni e Martinez riacciuffano la Scandone sul 50 pari.
L’argentino ha la mano rovente e piazza il siluro del 50-53. Avellino litiga a cronometro fermo e Granata segna il 50-55. Si iscrive a referto anche Borriello, con la tripla del 52-58. L’ex Iannicelli, però, risponde con il 55-58, con cui si conclude il terzo periodo. Nella quarta frazione ancora Borriello tiene Angri con il naso avanti (57-61). Malkic martella il canestro con il 59-65. Tanti gli errori da ambo i lati. Cantone e Pichi tengono aperta la sfida (65-67). Nel momento clou è Valle a trovare quattro punti in fila per il 65-71, con 1’ e 2’’ da giocare. La Scandone non trova il canestro e così Angri congela la vittoria dalla lunetta con Martinez e Malkic.
Domenica si prospetta un PalaGalvani di nuovo sold out per la decisiva gara 3, con palla a due alle ore 18. In palio un posto in semifinale.
Scandone Avellino-Angri Pallacanestro 66-74
Scandone Avellino: D’Offizi 2, Cantone 8, Zanini 12, Iannicelli 3, Trapani 14, Soliani 3, Stefanini, Stentardo, Pichi 17, Iacorossi n.e., Jaskus 7. All. Cristofaro
Angri Pallacanestro: Borciu 4, Montella n.e., Malkic 11, Granata 2, Martinez 26, Valle 12, Mastrototaro 2, Bonanni 2, Borriello 6, Milojevic 9, Ouattara n.e.. All. Chiavazzo; Ass. Russo e Pisapia
Arbitri: Serse e Anselmi
Parziali: 16-7, 40-30, 55-58