La follia dell’Angri è divenuta portatrice sana di emozioni per il popolo grigiorosso che in novanta minuti ha condensato tutte le sensazioni che il calcio può regalare.
Gioia, paura, amarezza ed entusiasmo hanno segnato la domenica, abbondante di emozioni, per quanti hanno goduto dello spettacolo, in campo e sugli spalti, nella casa del calcio angrese.
Un successo sofferto quanto meritato che porta la griffe di Manuel Guillari, autore di una splendida doppietta che ha estasiato la platea del “Novi”.
La determinazione rappresenta l’elemento dell’Angri che ha permesso di riprendere una gara che appariva segnata dal micidiale doppio colpo messo a segno dal Vico Equense ad inizio ripresa. Novanta minuti di pura intensità tra due squadre che sin dai primi minuti hanno mostrato qualità, muscoli, freschezza ed esperienza dando vita ad un match combattuto in ogni zolla del rettangolo di gioco.
I grigiorossi partono lanciati creando occasioni nei primi minuti ma è Sorrentino a dover respingere la prima conclusione dalla distanza di Petricciulo. I padroni di casa replicano con il solito Varsi che si invola sulla corsia di sinistra si accentra e dal limite dell’area lascia partire una conclusione a giro che lambisce il montante della porta costiera.
Al 36esimo la partita si sblocca: Guillari si fa spazio in area prende il tempo all’avversario diretto e spedisce la sfera laddove Borrelli non può arrivare. Il vantaggio consente all’Angri di poter amministrare la partita e diventare padrona del campo producendo azioni pericolose che sfumano ad una passo dalla porta ospite per l’imprecisione degli attaccanti doriani.
I grigiorossi sul finale di tempo recriminano per la mancata concessione di un penalty da parte dell’arbitro De Cicco che non vede una chiara trattenuta ai danni di Panico.
Al ritorno in campo è tutta un’altra partita con l’Angri che si lascia sorprendere dalla celerità di manovra del Vico Equense che prima pareggia, al 47esimo, con l’ex di turno Marino, abile ad approfittare di un rimpallo a centrocampo che gli consente di involarsi in area trafiggendo l’incolpevole Sorrentino, e tre minuti più tardi opera il sorpasso.
Petricciulo manda in tilt la retroguardia di casa servendo un preciso assist a Guidoni che in piena area sigla la rete della rimonta.
L’Angri non si abbatte e sospinta dal calore del “Novi” si lancia in avanti creando diverse occasioni da rete non capitalizzate. La svolta arriva al 68’ con Varsi che si guadagna il penalty e l’arbitro che espelle La Gatti per un fallo a gioco fermo su Guillari.
Dal dischetto Borrelli ipnotizza Varsi ma la respinta capita sui piedi dell’attaccante grigiorosso che agguanta il pari.
Il nuovo sorpasso doriano si consuma dopo 120 secondi: Guillari si libera in area di tre difensori e lascia partire una conclusione violenta sulla quale Borrelli non riesce ad opporsi mandando in estasi il pubblico del cavallino rampante.