Sarà un’estate calda per centinaia di cittadini morosi che in questi giorni si sono visti recapitare gli avvisi per il pagamento della Tari relativa all’anno 2016.
L’Ente prova a fare cassa cercando di recuperare fondi iscritti in bilancio ma soprattutto di evitare che si possa andare incontro alla prescrizione.
La quota relativa alle somma di denaro da recuperare non è stata ancora resa nota da palazzo di città ma secondo le indiscrezioni dovrebbero essere centinaia i cittadini esortati a regolarizzare la propria posizione rispetto ai tributi da versare per un importo superiore ai 200mila euro.
Il funzionario responsabile del Comune di Angri per la Tari ha dato il via alle procedure che hanno condotto all’invio di numerosi avvisi di pagamento informando la cittadinanza che “per ogni chiarimento il contribuente potrà rivolgersi, previo appuntamento, presso gli sportelli della U.O,S. Gestione Entrate dei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.30, martedì e giovedì in orario pomeridiano”.
Già in passato l’amministrazione comunale ha messo in azione la macchina organizzativa per provare a riprendere i crediti nel tentativo di abbassare la percentuale di cittadini che evadono il pagamento dei tributi locali.