Il verdetto del campo ha determinato che a giocarsi la salvezza fossero proprio due squadre confinanti poche centinaia di metri e legate a doppio filo da personaggi e storie sportive che s’incrociano ormai da qualche lustro. Angri e Sant’Antonio Abate si giocheranno tutta la stagione in centottanta minuti ricchi di suggestione.
Una sfida che con molta probabilità sarà destinata a pochi eletti poiché le gare saranno disputate a porte chiuse come avvenuto nel corso della stagione. Una sfida nella sfida per diversi angresi che operano tra le fila degli abatesi.
In primis il tecnico Pasquale Esposito che ha scritto pagine importanti nella storia del calcio angrese e quotidiamente vive la città doriana così come il preparatore atletico Giuseppe Carrotta e il segretario Sabato D’Aniello, oltre agli ex Vitagliano, Ragosta e Crisantemo che con la maglia dell’Angri ha vissuto la sua migliore stagione sotto il profilo realizzativo. I doriani riprenderanno gli allenamenti domani pomeriggio per cominciare la preparazione in vista della prima gara di spareggio in programma domenica prossima allo stadio “Novi”.
I grigiorossi avranno l’handicap di dover giocare per un solo risultato, la vittoria, mentre gli abatesi in caso di parità avrebbero dalla loro la migliore condizione di classifica nella regular season. Angri subito al lavoro e con l’intento di recuperare in tempi brevi l’infortunato Stefano Del Grande, l’attaccante napoletano è fermo da dieci giorni a causa di una distorsione alla caviglia destra riportato in seguito ad un infortunio in allenamento.
“Ci ritroveremo di fronte una squadra ben organizzata – commenta l’attaccante Alfonso Ferraioli – allenata da un tecnico che ben conosciamo e apprezziamo per le capacità tecniche”. “Purtroppo – spiega il puntero angrese – saranno due partite dal sapore particolare, noi siamo in una posizione di meno vantaggiosa, però, dovremmo cercare di fare del nostro meglio per guadaganare la permanenza in categoria che credo debba essere il minimo per la piazza e per la società che quest’anno ha fatto davvero tanto per il gruppo”.