riceviamo e pubblichiamo – L’opposizione dà fastidio? E’ una buona opposizione!
Non si capisce davvero come sia possibile che il Direttivo del Partito di un Sindaco così attento ai problemi della comunicazione, tanto da costituire un settore comunale ad hoc e da deliberare due provvedimenti per favorire la diffusione delle informazioni sul proprio operato a due diversi soggetti esterni, sia così infastidito e innervosito dalle dichiarazioni degli esponenti delle opposizioni consiliari, da dedicare loro un apposito e ipertrofico documento per magnificare ed evidenziare ciò che dovrebbe essere evidente, ma che, a quanto sembra, evidente non è, visto che bisogna evidenziarlo agli angresi.
Una democrazia senza opposizione non è più tale; per esistere e dare il suo contributo l’opposizione deve intervenire, controllare, dissentire e proporre; se non lo fa, non rispetta i suoi elettori. In questi 11 mesi un solo dato è divenuto certo: il Sindaco, i suoi consiglieri di maggioranza e di finta opposizione avrebbero voluto una minoranza che parlasse a comando, che si alzasse dai banchi consiliari solo quando lo ritenevano giusto e opportuno, che fosse presente sui giornali e in televisione solo previa autorizzazione e dopo aver concordato i contenuti degli interventi!
Quanto al dialogo, una volta sgomberato il campo da tentazioni di regime, ricordiamo che non ci siamo mai sottratti ad esso in tutte le sedi; quella da privilegiare resta comunque quella pubblica del Consiglio Comunale, ognuno con i rispettivi ruoli; ovviamente per praticarlo c’è bisogno di un Sindaco che cambi completamente modo di porsi rispetto a questi primi 11 mesi. Del resto, non c’è miglior sordo di chi non vuol sentire.
Per quanto riguarda il “serio coinvolgimento nella ricerca di soluzioni ai problemi della città”, si sfiora il ridicolo.
Non solo non ci siamo mai rifugiati dietro al dito della volontà di fare opposizione a priori o, peggio ancora, abbiamo fatto riferimento all’asprezza dei modi del Sindaco ma, come dimostrano i verbali del consiglio comunale, abbiamo sempre tenuto un comportamento responsabile e costruttivo, votando favorevolmente i provvedimenti che, politicamente e amministrativamente, andavano votati nell’interesse della nostra comunità e quando ci si è trovato in disaccordo con le proposte dell’amministrazione, abbiamo espresso pacatamente ma con fermezza il nostro dissenso e le nostre proposte, rispetto alle quali peraltro, l’amministrazione non si è neanche degnata di esprimersi. E’ così che si esercita la democrazia, o no?. Cosimo Ferraioli Capogruppo consiliare PD-Centrosinistra