Un “corto” troppo lungo Presso il Castello Doria si è svolta, dal 17 al 21 Novembre, la sesta edizione del “Corto o’ Globo”. Alla serata finale era presente una folta delegazione di studenti del Liceo “La Mura”, in sollecita risposta dell’organizzazione che ne aveva richiesto la partecipazione “attiva”.
Ma per l’abbondanza smisurata di interventi iniziali, di saluti a frotte e di commenti non adatti al contesto, l’avvio della serata di premiazione è stato posticipato di circa un’ora sul già ritardato inizio. La prof.ssa Cristina Ferrigno e il Dott. Daniele Santonicola, per il protrarsi della proiezione dei corti finalisti delle diverse sezioni e già “goduti” nelle altre serate, hanno dovuto sollecitare e insistentemente chiedere la consegna della targa –già assegnata- con la proiezione del corto “Così come sono”, vincitore della sezione scuola.
Purtroppo, data l’ora tarda il gruppo scuola –impegnato nei propri doveri il lunedì successivo- e molti degli intervenuti avevano abbandonato la sala, per cui è venuta meno la visibilità che merita il nostro corto, è mancato il dovuto rispetto all’istituzione scuola e ai ragazzi che hanno riempito la sala fino alla fine.
E’ la solita solfa? Ogni anno, immancabilmente ed inevitabilmente , si assiste al solito spettacolo di inchini, giochini e teatrini, che senz’altro penalizzano la visibilità e la serietà di un concorso a livello locale nonché nazionale. Il gruppo “Ciakkati e Filmati”