Sull’istituzione nella città di Angri di una zona a traffico limitato in via Amendola ed in via Incoronati ultimamente si sono recentemente espressi due tra i leader dell’opposizione consiliare. Dopo le critiche sollevate dal capogruppo consiliare del PDL Antonio Squillante, interviene anche, il leader del PD, Cosimo Ferraioli.
Anche il Partito Democratico, dunque, attraverso la voce di Ferraioli ha formulato un’opinione riguardo all’oggetto di cui si discute, premettendo un ragionamento che parte da molto lontano. “Io ho la sensazione – dichiara il leader del PD – che quest’amministrazione non ha un’idea del futuro di questa città. E mi dispiace dover fare questa dichiarazione a soli otto mesi dall’insediamento, ma la mia sensazione purtroppo è proprio questa”.
Secondo il capogruppo consiliare del Partito Democratico occorre iniziare a centrare almeno un paio di obiettivi prioritari, perché governare risolvendo le emergenze, nel lungo periodo, non conduce in nessun luogo. Ferraioli inoltre evidenzia che è opportuno avere ben chiaro un percorso da seguire, perché per programmare non solo nel breve periodo è necessario avere le idee ben chiare, solo così si può restituire ad Angri la dignità che merita e si può garantire ai nostri concittadini un futuro migliore.
“La zona a traffico limitato non può essere rappresentativa dei problemi della città, – precisa Cosimo Ferraioli – invece sarebbe differente fare un più ampio discorso legato alla viabilità, alla eventuale realizzazione di nuovi parcheggi, al destino da dare al centro storico.” Infine, in particolare sulla zona a traffico limitato, Cosimo Ferraioli suggerisce al Sindaco Pasquale Mauri di allargare gli orizzonti, ovvero valutare se e fino a che punto è utile alla rivalutazione ed alla rinascita del centro storico di Angri, oppure pensare ad un eventuale allargamento della stessa ad altre strade, o ancora introdurre alcuni elementi di vantaggio anche per le casse dell’amministrazione.
“Dopo un’attenta e precisa analisi delle necessità – conclude Cosimo Ferraioli- l’amministrazione ha il dovere di valutare diversi elementi per giungere alla soluzione migliore anche se questo comporta avvalersi di più tempo. A mio avviso l’amministrazione, in sostanza, deve avere una visione a lungo termine del percorso da seguire per il bene della nostra città, per cui non è necessario dimostrare di fare le cose perché si devono fare, ma perché devono risolvere i problemi.” Maria Paola Iovino