E’ prevista per la mattinata di domenica, presso la casa del cittadino, la prima seduta di consiglio comunale. Tra i punti all’ordine del giorno le comunicazioni del Sindaco che presenterà la Giunta con conseguente surroga degli assessori Gianfranco D’Antonio e Giacomo Sorrentino rimpiazzati rispettivamente da Bonaventura Manzo e Alfonso Conte.
Il Primo Cittadino ha voluto convocare l’adunanza di domenica per garantire la partecipazione della gente al civico consesso, ma la scelta ha sollevato un polverone di polemiche nelle forze d’opposizione che hanno aspramente criticato la scelta per l’elevato costo. Dipendenti comunali, stenotipisti e tecnici incaricati costeranno il doppio rispetto a un giorno feriale.
Una polemica che potrebbe essere spenta sul nascere considerato che una volta eletto il Presidente del consiglio comunale spetterà alla massima carica convocare l’assemblea. Sul fronte politico la votazione per il Presidente del civico consesso rappresenta il primo importante nodo da sciogliere. Nordino Fiorelli e Arturo Sorrentino ambiscono ad accogliere l’investitura. Il regolamento prevede la votazione segreta e in prima battuta i candidati dovrebbero mettere insieme almeno quattordici voti.
Le componenti di maggioranza potrebbero arrivare a tredici mostrando compattezza e coesione, a Sorrentino e Fiorelli basterebbe strappare un solo consenso tra la minoranza per celebrare l’elezione. L’impresa non è ardua ma resta da valutare l’unità d’intenti delle forze di governo alle prese con un ballottaggio interno che protrebbe generare un “duello” a suon di voti.