L’azienda che garantisce i collegamenti quotidiani con Roma, attraverso il servizio bus, ha deciso di lasciare Angri in conseguenza della chiusura del casello autostradale “Angri nord”. L’azienda di trasporto da anni aveva il suo punto di fermata nell’area che ospita una stazione di carburante in via dei Goti che consentiva agli angresi e ai pendolari delle città limitrofe di disporre di un’area in grado di accogliere i viaggiatori.
La nuova fermata è stata spostata sulla Statale 18, nel territorio di Scafati, all’altezza del nuovo svincolo con la strada statale 268.
Il nuovo punto di riferimento per i pendolari sarà presso “la pensilina di via Nazionale, SS 18 Tirrena Inferiore a Scafati loc. Bagni nei pressi della scuola in Via Alessandro Manzoni, 53 difronte alla Farmacia comunale” stando alla comunicazione dell’azienda di bus. Una beffa che si aggiunge alla chiusura dell’ingresso nel varco storico di via dei Goti che tanto sta facendo discutere.
La città doriana si vede depotenziata di molteplici servizi e la decisione della società di trasporto rappresenta solo l’ultimo danno subito dalla comunità.
“Siamo al fianco di lavoratori, studenti e di quanti usufruiscono di un servizio così indispensabile per l’intera collettività e che ora si vedono costretti a raggiungere la nuova fermata di Scafati – dichiara Giuseppe Del Sorbo consigliere comunale della civica “Noi con Cosimo” – chiederemo all’azienda di rivedere tale decisione, con la disponibilità di sostenere azioni che rientrano nelle nostre competenze per tutelare i nostri concittadini. La chiusura, senza preavviso, del casello Angri Nord ha creato, e creerà oggettive difficoltà alla nostra città e alle città limitrofi. La nostra amministrazione continuerà a portare avanti ogni azione a difesa della città”.
Tuttavia, la decisione dell’azienda di trasporto che collega la provincia di Salerno con la capitale appare quanto meno approssimativa considerato che nell’area dell’altro casello autostradale di Angri, al confine con il comune di Sant’Egidio del Monte Albino, è presente una vasta area che consente di poter svolgere in assoluta sicurezza e lontano dal traffico veicolare le operazioni di salita e discesa dei viaggiatori.
L’amministrazione comunale potrebbe mettere a disposizione dell’azienda di trasporto una porzione di quell’area che ben si concilia con le esigenze dell’utenza dell’agro e con i paesi a ridosso dell’area vesuviana.