Tremila euro per mettere a dimora nuove piante. E’ quanto stanzierà l’amministrazione comunale al fine di arricchire il patrimonio arboreo cittadino e per compensare gli abbattimenti effettuati nel corso del 2015. Saranno messi a dimora alberi ornamentali in diverse parti del territorio e i lavori saranno eseguiti dall’azienda speciale Angri Eco Servizi, come previsto dalla convenzione che lega la società al Comune. Da notare che da anni il verde pubblico è andato progressivamente riducendosi anche a causa dell’abbattimento di numerose piante ad alto fusto mai sostituite.
In particolare gli interventi più massicci sono avvenuti nell’area della 167, lungo prolungamento Corso Italia e nel cimitero. A pesare l’assenza di una adeguata cura delle piante e di un piano organico di manutenzione e gestione del verde urbano spesso lasciato nella totale incuria.
Ora il Comune tenta di correre ai ripari stanziando tremila euro: fondi esigui visto lo squilibrato rapporto tra aree verdi e numero di abitanti. Una problematica che si riscontra anche in altre realtà urbane massicciamente edificate. Si tratta comunque di un primo timido passo in avanti. Intanto, per restare in tema saranno presto abbattuti una magnolia e un abete in via Ponte Aiello.
E’ quanto stabilito da una specifica ordinanza dell’ufficio ambiente e territorio indirizzata ai propriatri dell’area dove sorgono gli alberi considerati malati e pericolosi per la privata e pubblica incolumità. La cura dei giardini e del verde è da alcuni anni di competenza della multiservizi. (foto archivio con alberi tagliati negli anni passati) Pippo Della Corte