L’Associazione Sportiva Dilettantistica ASK ANGRI precisa la propria posizione rispetto a quanto apparso nell’articolo ”Impianti sportivi, aumento tariffe: esposto delle associazioni sportive” pubblicato in data 05/10/2016 dalla vostra redazione giornalistica online sul sito angrinews.com e inoltrato via social network su twitter e facebook.Si precisa che la struttura comunale ”Palestra L. Da Vinci” è stata affidata in gestione alla nostra associazione tramite apposita concessione stipulata ai sensi della Determinazione Reg.Gen. n°1076 del 04/09/2014 . Dalla stessa si evince che il Concessionario ha obblighi nella gestione della struttura di carattere funzionale ed economico verso l’Ente affidatario ed opera esclusivamente seguendo quanto stipulato in estrema trasparenza e su autorizzazione degli uffici comunali preposti. Il tutto consultabile online sull’archivio albo pretorio del Comune di Angri o presso gli uffici comunali dell’UOC Promozione Socio Culturale.Tanto premesso si ritiene irresponsabile riportare un esposto integralmente con espressioni citate testualmente:“…contestiamo fortemente che ci lascino compilare a proprio piacimento a quest’ultimo i relativi calendari di utilizzo, come accade per la palestra in via da Vinci…”“…Inoltre il comune ha disposto che le stesse tariffe orarie venissero applicate per la palestra di via da Vinci affidata in gestione, senza notifica in delibera dei costi preventivi di tale struttura…”
“…Gradiremmo scongiurare il pericolo che il gestore diventi il “proprietario”…”“…Inoltre contestiamo anche che il gestore faccia da “esattore” presso le associazioni, addirittura minacciando spesso la chiusura della struttura a fronte di ritardi nei pagamenti…”
in quanto lesivo all’immagine della nostra Associazione che proprio seguendo la concessione stipulata dall’Ente ha tutelato le associazioni presenti alla palestra “L. Da Vinci” da novembre 2014 Tali associazioni hanno conservato le proprie fasce orarie ed addirittura in un caso incrementando le proprie ore regolarmente autorizzati dal Comune che avalla, controlla ed è firmatario dei Calendari d’utilizzo.
Il Comune di Angri resta il proprietario della struttura pur essendo alleggerito totalmente dai costi di gestione sostenuti interamente assieme a parte delle utenze dalla nostra Associazione e che vengono rendicontati annualmente. I lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sempre monitorati e avallati dall’ufficio tecnico e dall’ Uoc Patrimonio.
Infine la chiusura della struttura alle associazioni morose con conseguente revoca dell’autorizzazione da parte degli uffici comunali competenti è prevista dalla concessione e intimata al gestore dall’Uoc preposta.
Ad oggi il pagamento posticipato delle tariffe, in passato tollerato dall’Amministrazione, non è garanzia di democraticità visto l’elevato numero di richieste d’utilizzo pervenute all’Ente e la possibilità di ritrovarsi con associazioni morose in palestra che estromettono l’utilizzo di tutte le richiedenti in esubero.
Tanto premesso si richiede di cancellare ed omettere tutte le citazioni indirizzati esplicitamente alla nostra gestione assieme a tutte quelle che invece la ricordano indirettamente.
Ci si riserva di adire le vie legali nei confronti dei firmatari dell’esposto pubblicato e della redazione che ne ha incentivato la diffusione per tutelare la nostra immagine e le nostre attività.
DISTINTI SALUTI il presidente dell’ASK ANGRI ASD