Anche Angri si mobilita per Giulio Regeni, il dottorando italiano trovato morto al Cairo nei mesi scorsi.
In queste ore è apparso sulla torre del palazzo Doria, uno striscione in memoria del giovane italiano di 28 anni, scomparso dalla città egiziana tra il 25 gennaio e il 3 febbraio dove venne poi rinvenuto morto.
A poco più di due mesi dal ritrovamento del corpo martoriato di Giulio Regeni c’è una svolta nel governo egiziano, come se negli ultimi giorni fosse maturata al Cairo la volontà di collaborare seriamente con l’Italia alla ricerca della verità o di una parte di essa.
Una bella iniziativa della comunità Doriana per la memoria di un giovane trovato morto in circostanze misteriose.