L’avvicendamento al vertice della segreteria generale del Comune con l’arrivo di Domenico Gelormini ha dato il via al nuovo corso amministrativo targato Cosimo Ferraioli. Prassi consolidata vuole che ad ogni cambio di maggioranza il primo cittadino si avvalga di persone di fiducia come consentito dall’attuale normativa in vigore.
È per questa ragione che l’attenzione di molti è focalizzata sulla formazione dello staff del sindaco.
Sarà composto da nove persone: cinque inquadrati come dirigenti, quattro come funzionari suddivisi per area tecnica e amministrativa. Gli incarichi, che saranno ufficializzati con la pubblicazione dei relativi decreti di nomina,
saranno a tempo determinato e parziale per diciotto ore settimanali. Centinaia le candidature pervenute presso l’ufficio protocollo di Piazza Crocifisso.
Il sottogoverno, quindi, assumerà presto forma e concretezza. Probabile un incarico in qualità di capo dello staff a Roberto Manzo, coordinatore della campagna elettorale appena trascorsa. Nella struttura potrebbero entrare anche Giovanni D’Acunzi, coordinatore della lista Cosimo Ferraioli Sindaco,
Maria D’Aniello, portavoce cittadina dei FdI, Cinzia Spera, Giuseppe Del Sorbo dell’associazione Avanguardia,
Francesco Ferraioli, leader dei Giovani democratici, Francesco D’Antuono, animatore della lista Forza Angri e
Lucia Attianese.
Il ruolo di responsabile della comunicazione potrebbe andare ad un giornalista cittadino.
È scritto che «i soggetti incaricati dovranno svolgere e coordinare tutte le attività operative, gestionali e di segreteria per supportare gli organi istituzionali nei processi decisionali dell’amministrazione». Occhi puntati anche sull’aziendaAngri Eco Servizi. In questo caso c’è da ridisegnare sia il consiglio di amministrazione
(due consiglieri e un presidente), che il collegio dei sindaci (due componenti e unpresidente).
Per la presidenza è forte il nome di Alfonso Panariello, tra i fondatori dell’associazione Big Bang e vicino al primo cittadino. In ascesa anche le quotazioni di Alfredo Pauciulo, Peppino Ferraioli, Lucia Cajazzo, Francesco Galasso, Franco Incoronato e Sabina Esposito. Capitolo a parte per i dipendenti contrattualizzati a tempo che hanno svolto un ruolo di supporto agli uffici carenti di personale. In questo caso la scelta verrà operata dopo aver sentito anche i capi settore. Insomma, di carne a cuocere ce n’è molta. Pippo della Corte