Cittadini senza lavoro, senza una casa e senza una speranza di poter uscire da un tunnel di criticità che mettono a repentaglio la salute degli adulti ma soprattutto dei bambini, a volte costretti a vivere in condizioni di forte disagio. Il settore politiche sociali non riesce a tamponare le richieste di numerosi cittadini che vivono in condizioni difficili con fondi che non sono sufficienti e spesso sono orientati su altri tipi di attività creando un vortice complesso incapace di dare risposte alle fasce disagiate.
Cittadini che protestano dinanzi alla sede comunale, altri preferiscono veicolare i messaggi di aiuto attraverso i media, altri ancora si trincerano nel silenzio in nome di una dignità che spesso viene ulteriormente mortificata dall’atteggiamento poco collaborativo di quanti dovrebbero tutelare le fasce indigenti.
Da palazzo di città emerge la notizia che negli anni è stata erogata la somma di un milione e duecento mila euro per garantire assistenza, soggiorni climatici e iniziative di vario genere che non sempre sono riuscite a catalizzare l’interesse di quanti hanno realmente bisogno di sostegno e non di faraoniche manifestazioni. Nel corso di questi anni l’assessore al settore, Annamaria Russo, è stata oggetto di critiche da parte di associazioni locali accusata di dare vita a manifestazioni di facciata come evidenziato dal gruppo “Angri@ttiva” in passato.
“La nostra amministrazione comunale e l’assessorato alle politiche sociali non hanno previsto per alcune categorie nessuna iniziativa alternativa a loro sostegno, forse perché non hanno coscienza o conoscenza dei tanti disagi che queste persone vivono a causa della loro condizione. Più volte abbiamo esortato l’Amministrazione Comunale, il sindaco Mauri e l’Assessore Russo a prendere delle iniziative concrete ma al momento dobbiamo costatare che l’assessore alle politiche sociali si è limitata solo a qualche manifestazione di “ facciata “ ma senza mai realizzare progetti incisivi e concreti per le persone con disabilità e le loro famiglie”.
Oggetto di critiche anche da parte dei commercianti che in occasione delle festività natalizie, con spese considerevoli, che hanno portato pochissimi benefici al commercio cittadino. “L’attuale inquilino del nostro Municipio – commenta il candidato Giuseppe D’Ambrosio – che siamo certi sarà salutato e non ringraziato dagli angresi per le tante vessazioni subìte ha dichiarato che ha speso circa 1 milione e 200mila euro in servizi sociali, la domanda che ci facciamo tutti è come sono stati spesi questi soldi dei contribuenti angresi?”.