Alcuni fondi agricoli di proprietà comunale potranno rientrare nel piano delle alienazioni 2015-2017. Per molti altri, invece, dati in fitto a canone calmierato si profila il rinnovo triennale dei contratti agli stessi patti e condizioni dei precedenti "al fine di garantire l'economicità gestionale e di evitare controversie e perdite patrimoniali previa verifica della regolarità dei pagamenti dei canoni pregressi da parte degli affittuari", è scritto nell'atto municipale.
Si tratta di terreni per circa 45mila metri quadrati sebbene dislocati in diverse aree. Sono almeno 20 i suoli agricoli nelle disponibilità di Palazzo di Città per un valore pari a circa 1milione500mila euro.
Tre di essi si trovano nel comune di Scafati, località Melito. Molti altri, invece, sono ubicati nelle aree perfieriche dell campagne: 6 in località Orta Corcia, 5 in localtà Casa Pagano, 2 rispettivamente in località Campia e Monte Taccaro. Mentre uno sia in località Pontoni II, che in località Stabia.
Sono tutti dati in fitto a prezzi modici: dai 150 ai 600 euro annui. I contratti, regolarmente registrati, risaglono al 1998 rinnovati ad ogni scadenza. Ora, però, alcuni terreni a seguito di una nuova stima aggiornata potrebbero essere messi in vendita con diritto di prelazione a favore dei coloni che da anni li coltivano.
L'obiettivo dell'amministrazione è introitare liquidità per poi utilizzare il denaro per scopi istituzionali. Il valore dei suoli va da un minimo di 33mila euro ad un massimo di 312mila euro. Pippo Della Corte (foto: archivio)