Ingiunzioni di pagamento per multe pari a 664mila246 euro. E' questo il "regalo di Natale" che l'amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Mauri si appresta ad omaggiare agli automobilisti indisciplinati.
Le sanzioni al Codice della strada sono quelle relative al 2011, risalenti quindi a tre anni fa. L'atto è a firma del comandante della polizia locale Anna Galasso e mira ad introitare un notevole flusso di liquidità.
Ciò nonostante un calcolo prudenziale abbia evidenziato la possibilità di incassare concretamente solo un quarto di quanto accertato, ovvero 166mila euro in linea con quanto già avvenuto nel recente passato.
Un provvedimento dovuto da parte dell'Ente nel tentativo di incamerare i crediti vantati nei confronti dei cittadini. In totale si tratta di 2709 posizioni debitorie: un numero considerevole.
Inoltre, è stato ipotizzato un flusso d'uscita pari a 90mila euro per le spese riguardanti l'attività di riscossione coatta delle somme richieste. Importo che verrà suddiviso tra l'Ufficiale della riscossione, la società Poste Tributi, la società Poste Italiane e ACI.
In caso di mancata contestazione con relativo annullamento della sanzione e di mancato pagamento il Municipio procederà con "l'attivazione delle procedure di fermo amministrativo per la riscossione coattiva delle ingiunzioni fiscali relative all'accertamento di violazioni alle norme del CdS, anno 2011, per le quali i destinatari del provvedimento non provvedano al pagamento intimato", è riportato nel corpo della determina. Una stangata con cui molti dovranno fare i conti. Pippo Della Corte