Pareggio amaro al debutto casalingo per l’Angri che non riesce ad andare oltre il pari (1-1) con il Calvanico nonostante una supremazia territoriale schiacciante che ha visto i doriani creare numerose occasioni da rete sventate anche dall’estremo difensore salernitano che in un paio di circostanze ha negato il raddoppio alla truppa angrese.
Nella prima frazione di gioco i grigiorossi hanno esercitato un forcing asfissiante sfiorando il vantaggio in due nitide occasioni con l’attaccante che si è lasciato ipnotizzare dal portiere ospite.
Il vantaggio è arrivato grazie ad una pregevole conclusione dal limite dell’area di Esposito che ha mandato la sfera ad incastrarsi all’incrocio dei pali.
Nella ripresa l’Angri ha sfiorato la rete con una velenosa punizione di Salzano sulla quale il numero uno del Calvanico ha compiuto il miracolo di giornata. A pochi minuti dal triplice fischio la rete degli ospiti che sugli sviluppi di una tiro d’angolo hanno trovato la rete del pari.
ANGRI: Iseo, Calabrese, Ruocco, De Marinis, Manzo, Esposito (76’ Grazioso), Alfano, Criscuolo A, Merlino (50’ Molinini), Salzano, Criscuolo G. A disp. Longobardi, Desiderio, De Sio, Jaa Farouk, Bove. All Novi.
CALVANICO: Iannone, Sica N, Sabbarese, Vitale (65’ Cosimato), Sica D (85’ Lupo), Gallo, Pallotta, Scuotto, Perillo (48’ Perla), Perillo, Lanario. A disp: Saggese, Fusco, Celentano, Ceravolo. All. Paolillo
Arb: D’Aniello di Cast.mare di Stabia
Reti 30’ Esposito, 90’ Fiorino
Angoli: 2 a 2
Ammoniti: Ruocco e Criscuolo A (A)
Angri: Il pubblico delle grandi occasioni sulle gradinate dello stadio Novi non è riuscito nonostante la continua spinta ad accompagnare l’U.S.Angri alla vittoria. Una gara stregata e nonostante la supremazia territoriale non è riuscita ad avere ragione di un Calvanico che poco ha fatto vedere sul terreno di gioco. Al fischio finale bisogna registrare purtroppo il secondo pareggio che non paga la mole di gioco sviluppata dai ragazzi di Rosario Novi. Si sperava un risultato diverso per l’esordio casalingo della neonata U.S.Angri e il pareggio lascia l’amaro in bocca per una vittoria persa al novantesimo, quando ormai i giocatori mentalmente erano già negli spogliatoi. Novanta minuti di dominio non sono bastati per avere ragione di un Calvanico timido e poco propenso al gioco offensivo mentre l’Angri spinto da Alessandro e Giovanni Criscuolo hanno trovato in Salzano il suggeritore principe di tutte le giocate grigio rosse. Un tiro dalla lunga distanza senza pretese al 90’ è rimbalzato davanti a Iseo finnendo in angolo sullo sviluppo del quale Fiorino agguanta il pareggio. Per come era andata la gara è stata una beffa incredibile visto che la squadra di casa ha sciupato almeno sette palle gol centrando il bersaglio al 30’ con un forte diagonale di Esposito su assist di Salzano. Un primo tempo spumeggiante per la squadra di casa che al 4’ fallisce il gol con Alfano lanciato in profondità da Salzano, al 23’ giocata di Calabrese che in rovesciata colpisce la traversa, al 40’ solito assist di Salzano ma Iannone, il migliore dei suoi, dice no sulla conclusione di Alfano. Al 62’ Alfano arretrato per dare spazio al nuovo entrato Molinini colpisce la rete esterna con un forte diagonale. L’occasione più importante all’85’ quando Salzano su punizione mira all’incrocio, Iannone, superlativo, devia in angolo. Poi la beffa al 90’, l’Angri pareggia nonostante la supremazia territoriale e così come domenica scorsa deve accontentarsi di un punto e rimandare ancora la vittoria. Vincenzo Vaccaro