Funivia, perché no? Il progetto presentato dal Comune doriano per la realizzazione di un complesso funiviario che colleghi Angri e Maiori ha fatto scalpore suscitando l’ilarità di tanti cittadini angresi, e non solo, che pensavano di essere dinanzi ad una delle tante “news bufala” che girano sui social e sul web. Invece no, nella circostanza è tutto deliziosamente vero perché il sindaco Pasquale Mauri in proiezione della campagna elettorale vuole fare di Angri una piacevole meta di transito per i tanti turisti che raggiungono la costiera amalfitana con conseguenti benefici per il commercio locale e per la comunità in genere.
La realizzazione avrebbe un costo di oltre 47 milioni di euro finanziati attraverso il famoso “progetto Jessica” che riguarda “le infrastrutture turistiche innovative”. La notizia si è diffusa in tempi celeri per la città producendo grasse risate ma anche convinte approvazioni da parte di tanti appassionati della “divina” costiera che vedrebbero, attraverso l’uso della funivia, ridotti tempi e costi.
I tempi per la realizzazione del progetto di Mauri sono ancora incerti ma tant’è che il determinato sindaco doriano ha lanciato la sfida ai colleghi del territorio e a quanti hanno bocciato la sua brillante idea. Stavolta non ci sentiamo di criticare ne di condannare l’azione del primo cittadino Mauri perché ha dimostrato di avere coraggio nel proporre ai funzionari comunali il faraonico progetto e successivamente divulgarlo.
A noi l’idea della funivia piace non ne facciamo mistero! I motivi sono diversi e sarebbe noiosi elencarli ma per rendere l’idea basta immaginare la folla oceanica di tedeschi, russi, giapponesi e americani che con i loro torpedoni invadono Angri e si servono della funivia.
Un indotto che porterebbe benessere in città, con introiti per i parcheggi, le consumazioni presso l’area commerciale costruita appositamente nei pressi del complesso funiviario e tanti altri benefici. Una programmazione ambiziosa e lungimirante che “ci piace”!
Lo stesso entusiasmo proveremmo nel caso in cui il sindaco e gli assessori che hanno griffato la delibera per l’approvazione del progetto preliminare si facessero carico delle istanze di aiuto delle tante famiglie che vivono un momento complesso.
Buoni libri, contributi per il fitto degli alloggi, un potenziamento dei fondi delle politiche sociali, la bonifica dei suoli infestati dall’amianto, il risanamento delle campagne attraversate dal fiume Sarno, la soluzione del problema traffico e la partenza di tanti giovani che per lavoro stanno abbandonando il territorio, sono aspetti che stanno a cuore a tanti cittadini, comuni mortali, che prima di andare a Maiori in funivia gradirebbero interesse verso queste problematiche.
Comprendiamo che i venti di campagna elettorale alimentano la propaganda e spingono i “politici” ad andare oltre l’immaginazione e siamo anche ben disposti ad accogliere altre fantasiose proposte che arriveranno da ogni latitudine politica, però, sin da ora, vi imploriamo di risparmiarci il progetto di portare il mare nella nostra città… non siamo ancora pronti, almeno fin quando non finiranno i lavori della metropolitana a Piazza Doria!!! Intelligenti pauca…