Vivono ad Angri i "paperoni" dell'Agro, ovvero persone con redditi molto elevati addirittra superiori ai 120mila euro l'anno. In questo caso Angri si classifica prima nel comprensorio della Valle del Sarno e quinta nell'intera provincia di Salerno, sebbene il reddito medio pro capite dichiarato non superi i 14mila928 euro.
In sostanza, i super ricchi dell'Agro riesiedono proprio in città in cui è stato stimato che c'è una elevata concentrazione di persone il cui reddito è pari a 209mila euro: il comune doriano si posiziona addirittura primo di alcuni centri rivieraschi quali Agropoli, Positano e Viteri sul Mare.
A svelarlo uno studio compiuto dal quarantenne ingegnere ravennate Franco Morelli basato sulle dichiarazione dei redditi Irpef riguardanti l'anno 2012. Tabelle e cifre sono consultabili e presenti sul blog "Opendatabassaromagna".
Ovviamente, la valutazione è compiuita proporzionalmente al numero degli abitanti. Si apprende, quindi, che nel caso specifico la ricchezza risulta essere concentrata in poche mani, visto che come media pro capite Angri è posizionata soltanto al ventesimo posto: due volti della stessa medagalia.
Dati che raccontano di una economia locale basata su rendite e patrimoni e su attività imprenditoriali e professionali che si tramandano da padre in figlio.
La fotografia di una realtà in cui i redditi molto elevati appartengono ad un gruppo numericamente non elevato di famiglie, mentre la maggioranza si colloca in una posizione mediana della classifica. Dati che in entrambi i casi contrasterebbero con il tasso crescente di disoccupazione e con la carenza di nuove attività industriali e commerciali. Pippo Della Corte