L’azienda speciale Angri Eco Servizi restituirà la tassa pari a dieci euro a coloro che avevano partecipato al bando di concorso per dieci posti di lavoro, annullato lo scorso mese di aprile. Si tratta di migliaia di euro già incassati. L'avviso pubblico è a firma del direttore Domenico Novi. Un atto dovuto.
Si conclude così definitavamente la vicenda legata al concorso mai espletato per l'assunzione di nuovi operatori ecologici da inserire all'interno della multiservizi di via Stabia.
Gli aventi diritto potranno ricevere il denaro in forma diretta o tramite bonifico bancario rivolgendosi presso gli uffici di Aes, comprovando il versamento della tassa e compilando un apposito modulo presente anche sul sito internet dell'azienda.
Sarà possibile avanzare la richiesta di rimborso entro massimo sei mesi dalla pubblicazione dell'avviso, ovvero entro il prossimo marzo. Suscitò scalpore l'annullamento del concorso, successivo ad una precedente sospensione.
Nel novembre del 2012 il Municipio ricevette ben tre diffide. Regione Campania, Provincia di Salerno e Consorzio di Bacino SA1 avevano sollevato dubbi di legittimità in merito alla procedura adottata.
L’attuale normativa, infatti, prevede che i Comuni, o le aziende operanti nel settore dell’igiene urbana ad essi legate, in caso di assunzioni debbano procedere attingendo dal personale in esubero dei Consorzi stessi. In sostanza, non è possibile agire in proprio ma soltanto attraverso le organizzazioni consortili di appartenenza.
Un’interpretazione a quanto pare ignorata all’epoca dei fatti sia da Palazzo di Città, che dall’azienda. Da qui la precedente sospensione del bando e poi il definitivo annullamento. La gestione delle assunzioni temporanee sarebbe dovuta essere curata dalla Tempor. Ora, con la restituzione del denaro l'iter giunge al capoliena. Pippo Della Corte