Si arricchisce di nuove elementi la vicenda legata alla tendo strutturata collocata alle spalle della palestra “Galvani” in via Dante Alighieri. L’opera oggetto di polemiche tra le forze di maggioranza e i gruppi di opposizione è sotto i riflettori della magistratura che dopo aver disposto il dissequestro continua a monitorare l’iter che ha portato a concedere le autorizzazioni ai privati.
Stando alle ultimi indiscrezioni che trapelano da palazzo di città la tendo struttura dovrà essere smontata e dovrà essere ripristinato lo stato dei luoghi. La notizia era nell’aria già da alcuni giorni tanto da indurre alcuni cittadini angresi a porre seri dubbi sulla legittimità del percorso burocratico che ha portato alla realizzazione della tendo struttura.
Dopo il dissequestro sarebbe pronta l’ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi per il campo da tennis di via Dante Alighieri. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Città”, l’ipotesi di reato configurata è quella di abuso edilizio e una denuncia a piede libero per il responsabile della struttura.
La comunicazione, partita dall’’ufficio tecnico e protocollata il 14 luglio scorso, sarebbe già pronta ed esecutiva, con termini fissati entro sessanta giorni. Il proprietario dell’impianto dovrebbe avere due mesi di tempo per ripristinare lo stato dei luoghi procedendo all’abbattimento dei manufatti privi di concessioni.