Riapprovato in giunta comunale, con delibera n. 165 del 5 giugno 2014 il rendiconto 2013. Un primo schema era stato già approvato dalla giunta, con delibera n. 100 del 17/04/2014, ma i revisori, pur rilasciando parere favorevole in data 3 giugno, hanno richiesto una modifica sostanziale, in quanto, a loro avviso, più di 3 milioni di euro di residui attivi, ovvero crediti iscritti nello schema di rendiconto approvato dalla giunta ad aprile, risultavano essere di dubbia esigibilità.
Mano pesante, dunque, da parte del collegio dei revisori, che ha ritenuto dubbi alcuni crediti iscritti nel bilancio dell'ente di piazza Crocifisso, tant'è che, nel rilasciare parere favorevole al rendiconto, ha prescritto la revisione dei residui attivi, che in estrema sintesi sono l'espressione di entrate accertate ma non ancora riscosse, imponendo in conseguenza lo stralcio di quelli di dubbia esigibilità. Una parte consistente di questi crediti è relativa alla riscossione dei tributi.
Infatti i residui attivi relativi a tributi e tasse hanno raggiunto la cifra di quasi 24 milioni di euro. La revisione richiesta dal collegio dei revisori dei conti è avvenuta con determina 714/2014, con la quale il responsabile dell’uoc programmazione e risorse, Filomena Lazazzera, e il responsabile dell’uos rendiconto e controllo, Angela Pauciulo, hanno accolto le prescrizioni del collegio dei revisori.
Pertanto, con la citata determina dirigenziale, sulla scorta delle prescrizioni dell'organo di revisione, è stato operato uno stralcio dei residui attivi (ante 2009) per più di 3 milioni di euro, per dubbia esigibilità. Nello specifico: sono stati stralciati residui attivi, per un totale di poco più di 11 milioni, e residui passivi per un totale di 6 milioni e cento mila euro.
I residui ritenuti di dubbia esigibilità dal collegio dei revisori, pari precisamente a 3.329.862,00 euro, sono stati iscritti nel conto del patrimonio tra le immobilizzazioni finanziarie, quali crediti incagliati. Adesso il rendiconto, approvato in giunta, dopo i canonici venti giorni concessi ai consiglieri comunali per lo studio dell'importante documento, approderà in consiglio comunale per l'approvazione da parte del civico consesso. Approssimativamente la convocazione del consiglio per l'approvazione del rendiconto, che rappresenta i risultati politici e numerici di un anno di gestione, potrebbe essere fissata già a partire dalla prima metà del mese di luglio. Maria Paola Iovino