Multe, stangata in arrivo. Pronti gli atti per le ingiunzioni fiscali riguardanti le multe del 2010: un atto dovuto per evitare la prescrizione del credito. L'importo calcolato è pari 361mila 522 euro. Di certo una notizia che farà storcere il naso ai tanti automobilisti indisciplinati che riceveranno presso il proprio domicilio l'amara missiva.
Si tratta di sanzioni pecuniarie relative alle violazioni alle norme del Codice della Strada risalenti a quattro anni fa per un totale di 2mila 112 posizioni debitorie: un numero elevato.
La determina è a firma del responsabile del locale comando, il maggiore Francesco Esposito.
Da notare che in via prudenziale l'amministrazione ha conteggiato come entrate certe solo un terzo dell'importo totale, ovvero 120mila euro mentre 55mila euro sono i costi ritenuti ipotizzabili per le spese riguardanti l'attività di riscossione.
Sarà la società romana Poste Tributi a prestare il servizio di assistenza alla riscossione coattiva dei crediti comunali, supportando giuridicamente ed informaticamente l'Ente nella fase di gestione della procedura.
A tremare, quindi, più di duemila guidatori incappati nei controlli dei caschi bianchi. Data la scarsa presenza di parcheggi la maggior parte delle multe riguardano proprio la violazione dei divieti.
E' frequente, infatti, che le auto sostino fuori dalle strisce, in doppia fila, sui marcipaiedi, oppure dinanzi ai passi carrabili. Controlli che presto aumenteranno visto che a seguito dell'espletamente di una specifca gara sarà operativo il servizio di rimozione forzata, affidato alla ditta Pin Car con sede in via Orta Longa. Pippo Della Corte