Cimitero comunale: c'è attrito tra il Municipio e le tre congreghe cittadine Santa Maria, Santa Margherita e Santa Caterina. Oggetto del contendere l'assenza dei contatori e degli allacci elettrici da parte delle tre associazioni religiose che sino ad oggi hanno usufruito senza titolo dell'energia pagata dal Comune. Una situazione anomala che sarebbe in via di risoluzione. L'amministrazione comunale, infatti, ha provveduto a sollecitare le tre organizzazioni affinchè regolarizzino la propria posizione.
"Purtroppo, a seguito di controlli, è emerso questo aspetto singolare che fino ad oggi a quanto pare era sfuggito. In sostanza, le congreghe sono prive di allacci elettrici autonomi e hanno usufruito dell'energia pagata dal Comune", ha esordito l'assessore al bilancio Giacomo Sorrentino. Poi, ancora: "E' di certo una questione che si è trascinata per molto tempo e che ora dobbiamo regolarizzare. E' per questo che abbiamo già formalmente sollecitato le tre congreghe a provvedere al più presto a quanto necessario per sanare questo aspetto".
Le congreghe diversi anni fa hanno ottenuto da Palazzo di Città licenze e concessioni per la realizzazione di nicchie, loculi e tombe in aree precise del camposanto. Sullo sfondo, quindi, anche il consumo elettrico pregresso che le associazioni avrebbero dovuto affrontare di tasca propria e che invece è ricaduto sul bilancio comunale.
"La nostra prima preoccupazione è sanare l'attuale stato di cose. Per il pregresso stiamo valutando una formula capace di contemperare le esigneze comunali e quelle dei tre soggetti interessati eventualmente forfetizzando gli importi", ha concluso l'assessore. Pippo Della Corte