Concentrazione massima, con largo anticipo. Valgono tanto i playoff per l’Angri. Valgono la possibilità di potersi regalare unsogno. Quello di entrare nel campionato di serie D per la porta secondaria. Difficile e lungo ilcammino. La lunga avventura della seconda fase della stagione comincia in casa contro la Libertas Stabia. L’appuntamento è fissato sul calendario per la prossima domenica 4 maggio. In caso di successo, la finale del girone di Eccellenza si disputerà domenica 11 maggio sul campo della Sarnese. Se le cose dovessero andar bene, seguirebbero due turni nazionali tra seconde, con partite di andata e ritorno a partire da finemaggio.
Mario Di Nola, allenatore dell’Angri ci crede: «La squadra è pronta per dare il massimo, però guardiamo una partita alla volta, senza cominciare a fantasticare ma rimanendo strettamente sul pezzo. La Libertas Stabia l’abbiamo battuta due volte in campionatoma lo spareggio azzera tutto, pur avendo la possibilità di sfruttare i vantaggi dati a noi dal miglior piazzamento in campionato durante la stagione regolare ». Il test col Santa Maria la Carità ha riportato confidenza con una sorta d’impegno agonistico. Vittoria per 3-2 contro la compagine di Prima Categoria, gol messi a segno dai sempre più convincenti Pappadia e Schettino, risorse fresche da sfruttare al massimo, oltre che dal ritrovato Imparato. Da domani tornano nel gruppo i baby D’Ambrosio e Gargiulo, reduci entrambi dall’esperienza in Friuli con la Rappresentativa.
Si cercherà di recuperare Palumbo, giovane mancino di fascia assente da parecchio ma al momento sembrano limitate le chance per poterlo rivedere all’opera giàcon la Libertas Stabia. Di Nola si sofferma su altre considerazioni sul materiale a disposizione: «Nell’ultima parte di campionato abbiamo sperimentato per forza di cose nuove soluzioni a livello di under, situazioni che potrebbero tornare utile anche per i playoff. Ma non c’è nulla di scontato, poter scegliere è un vantaggio per qualsiasi allenatore».
Ci sarà ancora il ’94 Granato accanto ad Imparato oppure al centro della difesa verrà riproposto l’espertissimo Braca con altre soluzioni under? Della Femina ritroverà un posto da titolare in mediana accanto al comandante Manzo? Più certezze in avanti, con il recupero pieno del centravanti Incoronato e con quel Ferraioli smanioso di fare la differenza in partite che varranno una stagione intera con numeri da giocatore di categoria superiore. Marco Mattiello