L'area di via Satriano, posta nella zona pedemontana, sarà presto recintata. L'obiettivo dell'amministrazione è evitare che continui senza freni lo sversamento e l'abbandono di rifiuti tali da creare delle discariche a cielo aperto. Lo stesso provvedimento ha riguardato nel recente passato anche Fondo Badia e Fondo Caiazzo. Il problema riscontrato è sempre lo stesso: la presenza indiscriminata di cumuli di immondizia. Spesso a lasciare sacchetti ed altro materiale di scarto proprio i cittadini. Ora, con questa nuova recinzione si tenterà di porre un freno a sacchetto selvaggio.
E' quanto deliberato dalla giunta su proposta dell'assessorato all'ambiente retto dal vicensindaco Gianfranco D'Antonio. Interventi simili sono già stati compiuti dal Municipio nel corso del 2013 prorpio per porre un rimedio ai deprecabili comportamenti di numerosi avventori che non curanti delle regole sono soliti abbandonare al suolo i rifiuti.
I reati ambientali vengono consumati durante le ore notturne quando è più facile eludere i controlli. Si tratta in questo caso di un'ampia area da recuperare urbanisticamente e dove già ci sono stati interventi di edilizia convenzionata e dove ben presto sorgerà anche una zona dedicata al commercio.
Oggi a regnare è il degrado: situazione segnalata anche da cittadini e associazioni. Palazzo di Città, quindi, ha inteso correre ai ripari attivando le procedure del caso.
Un atto dovuto pe evitare che la sporcizia possa ancora accumularsi creando un vero e proprio pericolo per la salute pubblica e la privata incolumità. Di sovente le discriche incontrollate sono state oggetto di incendi dolosi. Roghi appiccati da ignoti che disperdono nell'atmosfera fumi tossici carichi di diossina. Pippo Della Corte