Presto un apposito ufficio comunale provvederà a segnalare ed eventualmente sanzionare i dipendenti indisciplinati. La proposta è stata valutata positivamente anche dalle Rsu aziendali e dai sindacati che l'hanno esaminata lo scorso novembre. E' questo in sintesi il senso di una recente delibera di giunta con cui l'amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Mauri intende varare un apposito regolamento in materia.
Una scelta chiara da parte dell'esecutivo. Una decisione evidentemente non più rinviabile e che induce a riflettere sul clima che si respira tra le stanze di Palazzo di Città.
L'obiettivo è indurre i lavoratori ad assumere comportamenti conformi al ruolo svolto ispirando la propria azione a criteri di efficienza, efficacia e concretezza. Stetta, dunque, ai danni dei dipendenti fannulloni che ora potrebbero incappare nelle maglie del nuovo ufficio politico che sarà "deputato ad instaurare tutto il procedimento disciplinare dalla contestazione dell'addebito, alla fase istruttoria fino alla irrogazione della sanzione prevista dal codice disciplinare", è scritto.
Sarà il primo cittadino ad individuare e scegliere i dipendenti che faranno parte del nuova struttura i cui membri resteranno in carica sino alla durata del mandato del sindaco: di certo un dirigenti coadivuvato da due funzionari.
Lo specifico settore comunale Affari generali e del personale è guidato da Antonio Lo Schiavo che ha anche firmato la proposta di regolamento indirizzata alla giunta. Una notizia che farà storcere il naso a molti. Pippo Della Corte