Quattordici ditte per curare i giardini pubblici. E' quanto si apprende da una determina dello specifico settore. Le aziende individuate affiancheranno, quindi, Angri Eco Servizi nell'espletamento delle mansioni di cura del verde. La multiservizi di via Stabia da anni, infatti, è impegnata nello specifico settore. Il Municipio ha, però, inteso affiancane l'azione di Aes impegnata anche sul fronte rifiuti e parcheggi a pagamento.
Le aree che da sempre necessitano di maggiore attenzione sono la villa comunale, piazza Annunziata, piazza Trivio e i giardinetti di via Cervinia. Aiuole sono presenti nel rione Alfano e lungo altre strade del centro e della periferia. Aree verdi non estese ma che a quanto pare hanno richiamato le attenzioni di Palazzo di Città.
Pertanto le aziende, già operative durante l'anno in corso, saranno nuovamente chiamate in causa "per consentire gli interventi di manutenzione nei parchi e giardini pubblici, con interventi sulle essenze arboree e in genere sul verde pubblico e per garantire la manutenzione e la reintegrazione degli arredi pubblici", è scritto nel corpo dell'atto.
Ecco le imprese di giardinaggio fiduciarie dell'amministrazione: Eco Verde, Europa Verde, Dema, Fattoruso Giovanni, Edil L.C., Transgru, La Soledad, Cooferal, Officine Palumbo, Ecospecial, Cesarano Antonio, Ma.Eco, Lavorazione Metalliche, Edil Salernitana. La somma impegnata e che sarà spesa nel corso del nuovo anno è pari a 6mila292 euro.
Per restare in tema ambientale, da segnalare che presto saranno messi a dimora trecento cipressi all'interno del cimitero comunale. Gli alberi sostituiranno quelli abbattuti un anno fa suscitando molte polemiche e prplessità tra la popolazione. Pippo Della Corte