Vigilia delle grandi occasioni in casa doriana in vista della sfida con la Scafatese che torna a distanza di diversi anni e che in ballo, per i grigiorossi, mette la vetta del raggruppamento con l’Angri che potrebbe sorpassare la Virtus Scafatese, sconfitta di misura dagli abatesi con rete dell’angrese Pucci. Il match del “Comunale” si arricchisce di importanza con Di Nola che conta di recuperare in extremis anche il bomber Montaperto mentre Imparato sicuramente sarà schierato dal primi minuto.
“Domani dobbiamo fare la partita di una squadra importante che viene da sei vittorie consecutive e che sta dimostrando giornata dopo giornata che se la può giocare con tutte. – spiega il tecnico Mario Di Nola – per quanto riguarda ciò che mi aspetto dalla Pro Scafatese, c’è da dire che è un derby, partita particolare, dunque una squadra con un allenatore nuovo molto preparato, un amico mio che so bene come lavora e come carica psicologicamente i suoi uomini. Sarà una partita difficile, però queste partite ti fanno capire il valore reale della squadra. I nostri calciatori sono tutti disponibili e domani valutiamo”.
La tifoseria si è mobilitata esaurendo la scorta di biglietti inviati dalla società canarina, duecento tagliandi venduti, e i torpedoni muoveranno verso lo stadio scafatese scortati da un nutrito gruppo di forze dell’ordine che vigileranno già dalle prime ore della mattinata in alcuni punti nevralgici al confine tra le due città.
L’obiettivo è di evitare che raggruppamenti di tifosi grigiorossi possano raggiungere in maniera isolata nell’area dello stadio dove saranno ammessi unicamente i sostenitori che viaggeranno a bordo dei pullman.
“Si avverte nell’aria la tensione positiva dei tifosi e a loro voglio dire di stare tranquilli, di tifare per l’Angri e di non cadere nelle provocazioni affinchè sia una giornata di sport”, puntualizza il trainer Mario Di Nola. Luigi D'Antuono