Tassi di assenza dei dipendenti comunali: i lavoratori più virtuosi sono risultati essere quelli del settore urbanistica guidato da Benedetto D'Ambrosio. La percentuale è stata pari al sei e cinquanta per cento. Un buon risultato. I dati si riferiscono all'ultimo aggiornamento, ovvero al mese di settembre 2013, ed è quanto emerge da una serie di valutazioni e controlli interni.
Le schede sono presenti sul sito istituzionale del Comune. Sul versante opposto, ovvero i lavoratori meno virtuosi e con alte percentuali di assenze, si sono distinti quelli del settore comunicazione guidato da Mauro Santaniello con una percentuale che supera il trenta per cento e quello dell'avvocatura civica retto da Antonio Pentangelo. In questo caso le assenze sono state pari quasi al trentacinque per cento. I due comparti impiegano un totale di diciotto lavoratori.
Buone le performance fatte registrare, invece, da parte degli agenti della polizia municipale capitanati da Franco Esposito. I caschi bianchi hanno sommato poco più del sette per cento di assenze. Sono nette, quindi, le differenze tra i diversi settori della burocrazia comunale. Assenze significative anche per il settore lavori pubblici, guidato da Vincenzo Ferraioli: il dato è stato pari al ventotto per cento.
Tra il dieci e il quindici per cento di assenze invece i lavoratori impiegati nell'area affari generali diretta da Antonio Lo Schiavo, in quella promozione socio culturale con a capo Angela Marciano e nel settore programmazione e risorse retto da Filomena Lazazzera.
Infine, sul totale degli addetti, il comparto con il maggior numero di lavoratori è quello degli affari generali con ben trentuno impiegati, seguito dalla polizia locale con ventuno e dal settore promozione socio culturale che conta su sedici dipendenti. Appena sei, invece, quelli impigati nel settore avvocatura civica. Pippo Della Corte