Tutto pronto in casa doriana per la sfida che domani vedrà la compagine del cavallino rampante affrontare il Sant’Antonio Abate. Un match particolare, non chiamatelo “derby”, ricco di suggestioni che potrebbe richiamare la presenza di numerosi sportivi provenienti dalle cittadine confinanti. Una domenica di sano agonismo sportivo con due formazioni agli antipodi.
I grigiorossi dall’avvento in panchina del tecnico Di Nola veleggiano con il vento in poppa mentre gli abatesi stanno incontrando qualche difficoltà imputabile ad una situazione societaria ancora provvisoria.
L’Angri sarà costretta a fare ancora a meno del difensore centrale Braca, problemi muscolari, e con il pungente Agata fermo ai box per squalifica.
Di Nola intende tenere alta la tensione. “Noi non possiamo sottovalutare nessun avversario perché stiamo rincorrendo delle posizioni di classifica più consone al nostro valore ed anche perché nel calcio non bisogna mai commettere questo errore. Continueremo a giocare col modulo tattico delle ultime tre partite e dunque non cambieremo nulla. Spero che ci saranno sempre più tifosi a sostenerci e darci una grossa mano e saranno per noi il dodicesimo uomo in campo”.
Il trainer grigiorosso potrebbe rimodulare l’assetto schierando tra i pali Longobardi con una difesa a quattro supportata sugli esterni da Casandrino e Gentile con la coppia centrale composta dal duttile Polverino e Imparato.
Il centrocampo non dovrebbe discostarsi molto dall’assetto di sette giorni fa con Manzo e Labaro centrali e gli under Iovine e D’Ambrosio sulle corsie. La “prima linea” sarà affidata alla coppia Ferraioli-Montaperto. Negli anticipi vittoria (0-3) della Sarnese a Mirabella Eclano e pari interno (2-2) per la Virtus Scafatese con il Sant'Agnello. Luigi D'Antuono